Villammare

Frazione marina di Vibonati, ubicata all’estremità meridionale della costa del Cilento, nel cuore del Golfo di Policastro, presenta buone strutture ricettive e tracce di storia come l’antica torre di avvistamento costruita per difendersi dalle incursioni saracene.

Il paesino ancora oggi a forte vocazione marinara si sviluppa lungo un litorale ricco di agrumeti e piante di ulivo caratterizzandosi per la presenza sul lungomare di palazzi nobiliari che si alternano alle vecchie case dei pescatori.

Alle spalle di Villammare nell’immediato entroterra sorge su una collinetta Vibonati, denominato “Il paese dei portali” per la presenza tra viuzze pavimentate in pietra di numerose abitazioni con portali in pietra bianca.

Il turista avrà modo, di coniugare una vacanza relax al mare con momenti di svago senza dimenticare che nelle vicinanze è possibile far visita al monte Sirino.

Villammare

si trova sulla costa tirrenica al centro del Golfo di Policastro, lungo la SS 18. Dista circa 3,5 km da Sapri, 8 da Policastro, 15 da Scario e 3 da Vibonati.

Vicina a Villammare si trova un’altra località balneare, Capitello, frazione di Ispani.

La spiaggia è considerata la perla di tutto il Golfo di Policastro.

È frequentata per tutto il periodo estivo da numerosi villeggianti provenienti da ogni parte d’Italia. In questo litorale vegeta una numerosa rappresentanza della duna mediterranea e soprattutto sul litorale Oliveto vegeta il Pancratium Maritimum detto Giglio di Mare.

Le piante presenti nel litorale di Villammare presentano peculiarità legate al clima di tipo temperato, caratterizzato da estati calde, miti e lunghe ed inverni miti e piovosi.

Tali condizioni climatiche favoriscono la vita di specie arbustive ed arboree sempre verdi. Proprio per queste qualità e per il mare pulito è da diversi anni stata assegnata a Villammare la Bandiera Blu.

Tutta la duna costiera del Golfo di Policastro ed in particolare di Villammare rappresenta un ambiente naturale di grande bellezza e svolge un ruolo importante per l’ecosistema che la comprende.

Essa costituisce una riserva naturale di sedimento per la spiaggia e ne rallenta l’erosione, garantendo la vegetazione spontanea che la popola.